Menu Close

Raid5 intel contro singoli dischi

 

 Con l’arrivo di nuovi hard disk e con il continuo spostamento di cartelle da un disco all’altro del server per gestire lo spazio disponibile ho deciso finalmente di crearmi un RAID5 sfruttando il controller intel P55 integrato nella scheda madre del server (una Asus P7P55D-E).
Informandomi prima in rete, sembrava che le prestazioni dei controller integrati non fossero cosi buone, con esperienze di gente che parlava di 20, massimo 30mb/s in scrittura. Decisamente poco!!
Ho deciso comunque di rischiare, e cosi domenica sera ho creato tramite l’utility del bios della Intel un RAID5 formato da 4 dischi Western Digital Green da 2TB l’uno.
Con una configurazione RAID5, lo spazio a disposizione è di Ndischi-1, quindi con 4x2tb dovrebbe essere 6TB.
C’è però da tenere conto che una volta formattato il volume, lo spazio a disposizione sarà di 5.5TB circa (fate i vostri conti sulla convenienza).

Dal mio punto di vista, il vantaggio di avere un RAID5, oltre ovviamente alla parità dei dati (quindi non dovrei avere problemi se uno dei dischi smettesse di funzionare) risiede in una migliore gestione delle cartelle del server, che ora possono stare su un’unico volume senza necessità di preoccuparmi dello spazio libero di ogni singolo disco.
Il punto fondamentale, la velocità di lettura e scrittura rimaneva un’incognita, non volevo che le prestazioni fossero meno di quelle di un singolo disco, lo sforzo non valeva sicuramente la pena.
Dopo 85 ore impiegate dal RAID5 per inizializzarsi completamente (da domenica sera fino a giovedi a mezzogiorno), ho finalmente fatto il mio primo test di velocità… Bè è stata davvero una sorpresa!
Ecco il risultato:
Per me che non mi aspettavo granchè da tutto quello che ho letto su internet dei controller intel è stata una sorpresa enorme!
Per un confronto diretto, questo è un disco sempre WD green da 3TB collegato sullo stesso controller:
Direi che la differenza è notevole!
Vedremo poi dopo qualche mese di utilizzo se le prestazioni diminuiranno oppure se il RAID5 rimarrà comunque performante.
Posted in News, Windows

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *